I massimi storici sembrano lontanissimi, in realtà era solo il primo aprile, siamo al 21 ed a un -7%. Come ho detto già in altre analisi, e ripeto anche oggi, l'SP500 è ancora tecnicamente rialzista. Quello che ha fatto negli ultimi giorni rimane un rintracciamento di un movimento che se fosse continuato con la stessa pendenza che abbiamo visto in questi primi 3 mesi del 2024 avrebbe portato l'indice a fine anno ad un +41% decisamente irrealistico.
Detto ciò allo stato attuale delle cose, non avendo ancora avuto un segnale chiaro di interruzione di questo rintracciamento, ed essendo la mia operatività molto veloce preferirò posizioni corte. E' una contraddizione? Sembrerebbe di sì visto che ancora il trend principale è rialzista, ma è una questione di orizzonti temporali, se in ottica di investimento/position trading le mie operazioni lunghe restano ancora tutte in essere.
Per le operazioni intraday su grafico a 1 e 3 minuti rimango saldamente shortista, ma per questa operatività veloce mi avvalgo anche di altri strumenti come il footprint ed il book level 2, andando a cercare gli imbalance, l'absorbtion per aumentare il livello di precisione dell'operazione.