Profondo rosso per tutti gli indici, sui timori crescenti legati alla diffusione del coronavirus nel mondo e sulla minaccia di un impatto significativo sull'economia globale. La settimana appena conclusa ha visto un vero e proprio crollo del DAX tedesco, che dai massimi storici (segnati solo lo scorso 14 febbraio a 13.795,24 punti) ha mangiato quasi il 14%. Allontanandosi sempre di più dalla soglia psicologica dei 13.000 punti, con la rottura al ribasso dei 12.200 punti il Dax è arrivato ai successivi supporti 12.000 e, infine, 11.800 punti.
Niente male per chi come me era SHORT dai 13.735,82 punti ....