Buzzi unicem è la protagonista di oggi tra i rialzi del Ftse Mib con una performance di oltre tre punti percentuali, beneficiando della serie di notizie positive arrivate recentemente.
Mediobanca securities esalta la recente valutazione di Standard & Poor's, che ha portato il giudizio sulla società a "investment grade", con prospettive di crescita positive e una valutazione di mercato palesemante lontana dai fondamentali, tanto da confermare il target price oltre i 24€.
Inoltre la società ha avviato un programma d'acquisto di azioni proprie, come deciso in assemblea lo scorso 18 maggio, approfittando appunto di valori palesemente a sconto.
Dal punto di vista tecnico i prezzi evidenziano una dinamica ribassista estesa a tutti gli orizzonti temporali disponibili, con i prezzi che hanno segnato un minimo relativo a quota 17.27€, registrato l’ultima volta a ottobre 2016.
Dunque l'ottimo rimbalzo messo a segno oggi va inserito in un contesto dinamico difficile, con l'unico elemento positivo rappresentato dalla relativa stabilizzazione dei supporti a ridosso di 17.05 e 17.30€.
Infatti come evidenziato anche dall'indicatore di trend macd, la tendenza negativa partita con la violazione verso il basso dei 21.70, ha generato una discesa che è proseguita per oltre tre mesi, arrestandosi solo dopo aver toccato il minimo relativo a 17€.
Solo di recente le medie del macd si sono incrociate positivamente, segnalando la graduale fine della pressione di vendita e una possibile estensione del rimbalzo tecnico oltre i 19.40€.
Infine occorre ricordare che soltanto il recupero oltre i 20€ potrà interrompere il trend negativo di medio periodo ancora in essere, con prospettive di allunghi oltre quota 21.70 €, scenario al momento improbabile.
Strategia operativa
Per le posizioni long: in ottica operativa di breve termine acquistare in corrispondenza di 17.50€, con prospettive di target verso 19.90 prima e 21.20€ in seguito.
Difendere le posizioni detenute in portafoglio acquistando una put scadenza dicembre 2018, strike 17.00€, solo nell'eventualità di cedimenti sotto quota 17.50€.
Per le posizioni short: attualmente vista la profonda discesa già registrata del titolo eventuali operazioni ribassiste presentano un elevato grado di rischio.